Biennale Democrazia

Torino, 22 – 26 aprile 2009

Calendario

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Aprile

Giovedì 23 aprile

Sulla democrazia

ore 10.00 - Teatro Carignano
Discorsi della Biennale
Gustavo Zagrebelsky
introduce Fiorenzo Alfieri
coordina Angela La Rotella

La democrazia è desiderabile? Se no, perché? Se sì, a quali condizioni?

Le belle tasse – Le tasse spiegate ai bambini

ore 10.00 - Palazzo Civico, Sala Rossa
Dei Ragazzi

Franco Fichera conduce due incontri con alcune classi di IV e V elementare nella sede del Consiglio Comunale della Città di Torino per spiegare le tasse ai bambini. Distinti in gruppi, i bambini ricevono monete di cioccolato come risorse, si costituiscono in autorità politica, esattori, amministratori, versano i tributi e decidono come spendere il gettito verificando, alla fine, i risultati di quanto versato.
Ingresso riservato alle classi protagoniste del progetto

Le religioni nella società – Visibilità e luoghi di culto

ore 11.30 – Teatro Gobetti
Dibattiti
Pastore Giuseppe Platone, Don Aldo Bertinetti, Reverendo Massimo Daido Strumia, Svanimi Hamsananda Giri, Rabbino Capo di Torino Alberto Somek, Padre Lucian Rosu, Sergio Griffa, Maurizio Grazian
coordina Valentino Castellani
a cura del Comitato Interfedi e del Centro Interculturale della Città di Torino

La visibilità delle diverse religioni sul territorio e le possibilità o difficoltà delle minoranze religiose di edificare luoghi di culto: da questo tema concreto si parte per discutere della libertà religiosa e di come ciascuna religione vive la democrazia in Italia.

Colloquio sulla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo

ore 11.30 - Sala del Rettorato, Università di Torino
Dei Ragazzi
incontro con Giuliano Amato
a cura dell’Associazione LABDIF - Laboratorio per la ricerca sui diritti fondamentali
e del Senato degli Studenti dell’Università di Torino

L'effettività della tutela dei diritti fondamentali, con uno sguardo particolare rivolto alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo.

Obiezione di coscienza. Quando è accettabile?
Le piccole virtù. Casi di etica applicata alle questioni pubbliche

ore 14.00 – Teatro Carignano
Dare Voce
interviene Emanuela Ceva
coordina Andrea Bajani
un progetto condotto da Elisabetta Galeotti e realizzato dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo

Studenti delle scuole superiori protagonisti di una discussione pubblica informata su temi civili che sollevano dubbi e interrogativi etici. Le opinioni si dividono, l’esercizio al dialogo crea cittadini consapevoli: una partecipazione adulta alla vita civile.

Università aperta: il punto di vista degli studenti

ore 14.30 – Politecnico di Torino, Aula Magna
Dare Voce
a cura del Politecnico di Torino /NEXA Center for Internet & Society

La Dichiarazione di Wheeler: cinque articoli per una università aperta. Conclusosi il dibattito online dei giorni 20-22 aprile, gli studenti universitari torinesi si confrontano con autorità accademiche ed esperti sui significati, le motivazioni, gli obiettivi e la sua applicabilità al contesto italiano.

info: www.universita-aperta.it

La democrazia degli altri

ore 15.00 – Fondazione Einaudi
Dibattiti
Democrazia multiculturale
Marcello Carmagnani, Adriano Favole, Davide Grassi, Michelguglielmo Torri
coordina Francesco Remotti
in collaborazione con il Centro Interculturale della Città di Torino

Anche se la democrazia, nelle sue forme politiche più sofisticate, è il prodotto della peculiare vicenda storica dell’Occidente (antico e moderno), essa non è, non può e non deve restare dominio esclusivo di quest’ultimo o sua aggressiva merce di esportazione. Quali sono allora le potenzialità, le dinamiche, le forme della democrazia in altri contesti culturali? E quali oggi i problemi delle democrazie in Asia, in Africa e in America latina?

Educare alla democrazia

ore 16.00 - Teatro Gobetti
Dei Ragazzi
Le risorse della democrazia
Elisa Ferrero, Associazione Acmos
Camilla Previato, Associazione Anjali – India
introduce Davide Mattiello
a cura di Acmos

La possibilità di una vera educazione alla democrazia e al protagonismo giovanile, in Italia, e in particolare a Torino, discussa a partire dall’esperienza di due realtà differenti, ma in grado di proporre un punto di vista simile sulla concretezza di questa educazione.

Spirito e pratica della democrazia deliberativa

ore 16.00 – Teatro Carignano
Dibattiti
Le forme della democrazia
Giuliano Amato, Jon Elster, John Gastil
coordina Giancarlo Bosetti

L’ideale di una cittadinanza che discute con competenza è lontano dalla democrazia reale. La democrazia deliberativa cerca di migliorare le conoscenze dell’opinione pubblica e alzare la qualità del dibattito. Una discussione coordinata dal direttore di Reset, la rivista che in questi anni si è impegnata per l’introduzione in Italia e in Europa del metodo deliberativo.
in collaborazione con Reset

I luoghi urbani della democrazia

ore 16.30 – Cavallerizza Reale, Maneggio
Dare Voce
realizzato dalla Fondazione Ordine Architetti Torino

Gli undici architetti italiani under 35, finalisti del call for papers realizzato nell'ambito del progetto Trasmettere la Città Sostenibile, hanno a disposizione 4 minuti e 15 immagini ciascuno per confrontarsi sul carattere democratico dei luoghi urbani. È il pubblico a decidere la tesi più convincente, con l’ausilio di una giuria tecnica formata dal teorico dell’architettura Piergiorgio Tosoni, dall’esperto di comunicazione Peppino Ortoleva e dal regista Davide Ferrario.

Islam e democrazia

ore 17.00 – Circolo dei Lettori, Sala Rossa
Dare Voce
Letture da Fatima Mernissi
discussione con Khaled Fouad Allam
coordina Claudio Vercelli
Seminario a cura del Comitato Passato-Presente
Iscrizione obbligatoria: tel. 011 835223
e-mail: segreteria@comitatopassatopresente.it

La democrazia è compatibile con l’Islam? O sussiste forse una incompatibilità insuperabile tra il particolarismo dell’esperienza storica dei paesi musulmani e l’affermazione di un sistema politico, giuridico e sociale che si fonda sulle libertà individuali e sull’estensione generalizzata della sfera dei diritti? Fatima Mernissi ci aiuta a capire quali sono i margini di rapporto con un Oriente che è sempre più presente tra di noi. I cittadini discutono con Khaled Fouad Allam.

Un nemico del popolo

ore 17.00 – Circolo dei Lettori, Sala Grande
Dixit
Henrik Ibsen

Letture commentate da Pier Paolo Portinaro.

La rivoluzione arancione tra Europa e Russia

ore 18.00 – Circolo dei Lettori, Sala Grande
Dialoghi
Pietro Marcenaro e Oxana Pachlovska
coordina Andrea Riscassi

La Rivoluzione Arancione in Ucraina del 2004 è il secondo crollo del Muro di Berlino, questa volta in territorio postsovietico: questa “rivoluzione di velluto” ha reso possibile, seppure in forma imperfetta, il radicamento dei valori fondanti la democrazia stessa: le libertà civiche e il pluralismo politico. È in Ucraina che si chiarisce oggi il confine europeo, il futuro scenario politico della Russia e la conseguente sicurezza del Vecchio Continente.

La selezione delle classi dirigenti

ore 18.00 – Teatro Gobetti
D’Autore
Le risorse della democrazia
Guido Tabellini
conduce Piero Gastaldo
discutono Roberto Quaglia e Luca Savarino
in collaborazione con NewTo

Il nostro Paese soffre di una cronica difficoltà nel reclutamento di nuove “classi dirigenti”. Il tema si ripropone oggi, aggravato dalla vana attesa di un ricambio generazionale. Partiti politici, università, amministratori pubblici, dirigenti d’impresa: quali criteri e quali processi sociali per selezionare nuove classi dirigenti?

Quale democrazia senza uguaglianza delle risorse?

ore 18.30 – Teatro Carignano
Discorsi della Biennale
Le risorse della democrazia
Alain Touraine
presenta Cesare Martinetti

A differenza di tutte le altre forme di governo, per vivere, le democrazie hanno bisogno di preservare condizioni minime di uguaglianza fra tutti i cittadini. Uguale accesso ad alcune risorse. Nelle società globalizzate, quali beni materiali e immateriali devono essere considerati pubblici e quindi disponibili per tutti?

Viaggi verso la democrazia? Testimonianze di migrazione

ore 18.30 – Cavallerizza Reale, Manica Corta
Dare Voce
conduce Luisa Passerini
a cura dei Centri Territoriali Permanenti per l’Educazione degli Adulti di Torino e provincia

Nelle testimonianze raccolte dagli insegnanti dei CTP di Torino e Provincia, il confronto tra la società di origine e quella di arrivo permette ai giovani migranti coinvolti in questa esperienza di raccontare con la propria voce come prende corpo l’idea della democrazia, dalle varie forme di libertà agli aspetti quotidiani della vita sociale.

I bar della democrazia

ore 18.30 – Mood Libri & Caffè
Dei Ragazzi
a cura di Altera e del Senato degli Studenti dell’Università di Torino

Aperitivo con Pietro Garibaldi.

Aperitivo Birmano

ore 19.00 – Circolo dei Lettori
a cura di Reability Onlus e Events Rights Onlus

A seguire, il dibattito La Birmania sconosciuta: quale futuro?.

Il testamento biologico: tesi a confronto

ore 21.00 – Teatro Gobetti
Dialoghi
Francesco D’Agostino e Carlo Augusto Viano
introduce Tullio Monti, coordina Luigi Bobbio
a cura della Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni

I progressi della medicina, della ricerca scientifica e della tecnologia hanno condotto a traguardi ambiziosi che sollevano però interrogativi etici inediti e profondi. Il dibattito sul testamento biologico è un caso emblematico: in quale misura il medico deve tenere conto della volontà del paziente? Si possono rifiutare i trattamenti di sostegno vitale? Un dialogo aperto, tesi a confronto.

La Birmania sconosciuta: quale futuro?

ore 21.30 – Circolo dei Lettori, Sala Grande
Dibattiti
Le sfide alla democrazia
Marco Bertone, Marco Buemi, Alessandra Mancuso
a cura di Reability Onlus e Events Rights Onlus, con il patrocinio di UNICRI

I progressi della medicina, della ricerca scientifica e della tecnologia hanno condotto a traguardi ambiziosi che sollevano però interrogativi etici inediti e profondi. Il dibattito sul testamento biologico è un caso emblematico: in quale misura il medico deve tenere conto della volontà del paziente? Si possono rifiutare i trattamenti di sostegno vitale? Un dialogo aperto, tesi a confronto.

Dentro la fabbrica della satira

ore 22.00 – Teatro Carignano
Michele Serra
coordina Giovanna Zucconi

Fatti, non parole. Invece di dibattere ancora una volta teoria e prassi della satira in Italia, entriamo nel laboratorio dei suoi protagonisti. Per provare a smontarne i meccanismi, a svelare le idiosincrasie, a mostrare i trucchi del mestiere, a misurare vizi e virtù (poche le virtù) non soltanto dei politici ma anche della famosa
“gente”.
in collaborazione con Reset

Da vedere

Media e opinione pubblica: manifesti dall'Europa

ore 12.00 – Sala dell’Antico Macello di Po
Inaugurazione della mostra
a cura di Gianfranco Torri
in collaborazione con Facoltà del Design del Politecnico di Milano, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino, Fondazione Istituto Piemontese Antonio ramsci, Comitato Passato-Presente

La mostra presenta 60 manifesti realizzati da studenti di facoltà del design e accademie di Belle Arti di Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Russia.

Dell’artificio, il fuoco

ore 20.00 – Casa Circondariale Lorusso e Cutugno
progetto promosso da Regione Piemonte - Assessorato Servizi Sociali, Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione CC Lorusso e Cutugno
a cura di Stalker Teatro

Performance teatrale dal progetto Jerusalem realizzato con le detenute della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno.

La bella utopia, lavoratori di tutto il Mondo ridete

ore 20.45 – Teatro Nuovo
di Moni Ovadia
con Moni Ovadia, Lee Colbert, Maxim Shamkov e la Moni Ovadia Stage Orchestra
Fondazione Teatro Stabile di Torino

Ingresso: intero 24€, ridotto 21€, abbonati 19€ - www.teatrostabiletorino.it

I rinoceronti. Un fatto indiscutibilmente anormale

ore 21.00 – Cavallerizza Reale, Maneggio
(da E. Ionesco)
Compagnia Stranivari
a cura dell’ Associazione LINK e del Senato degli Studenti dell’Università di Torino

Un elemento assurdo, la progressiva trasformazione degli uomini in rinoceronti, per far riflettere lo spettatore sul rapporto tra la verità a cui si tende e le opinioni della maggioranza, in un contesto democratico.

Pseudo-Alcibiade

ore 21.00 – Cavallerizza Reale, Manica Corta

Il gruppo studentesco Socrate e Alcibiade legge e commenta, con ccompagnamento musicale (una prima assoluta), il dialogo di Bertrand de Jouvenel. Un corpo a corpo teorico tra le ragioni morali della Città del Filosofo e le ragioni pragmatiche della Città del Demagogo.

Il Gran Galà TO&TU con il varietà della caduta

ore 21.30 – Campus Biennale Democrazia, Hiroshima Mon Amour
a cura del Teatro della Caduta e dei Centri To&Tu della Città di Torino

Lo storico varietà del Teatro della Caduta, che negli anni ha dato la possibilità di esibirsi sul palco a tantissimi giovani, accoglie numeri e interventi nati nei Centri TO&TU. Presenta Lorena Senestro, con accompagnamento dal vivo dall’Orchestra Minima Tanki Ponki. Ospite speciale la cantante Dirce Darys.

Valentina Blues – Le voci del tempo

Mao, Marco Peroni e Mario Congiu raccontano attraverso parole e musica alcuni passaggi chiave del cambiamento sociale e culturale attraverso un viaggio nell’Italia di Adriano Olivetti.

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